QUANDO PRURITO, BRUCIORE E DOLORE DIVENTANO CRONICI
Ci sono condizioni in cui, specie nella fase che segue la menopausa, prurito, bruciore, dolore ed il fastidio a livello della vulva (che è la parte esterna dei genitali femminili) diventano frequenti e talvolta continui per cui si genera una situazione di cronicità. In questi casi spesso ci si trova di fronte ad un quadro di lichen vulvare che altrettanto spesso comporta una lesione complessa.
Nell’età postmenopausale spesso ci si trova di fronte ad un quadro di LICHEN SCLEROSO VULVARE: la vulva assume un colorito bianco madreperlaceo con superficie atrofica; le piccole labbra possono presentare vari gradi di atrofia fino alla totale fusione con incappucciamento del clitoride. Il vestibolo è rigido e sclerotico; l’introito vaginale appare ridotto; non di rado il quadro si estende al perineo e alla regione perianale evocando una figura ad “8”.
Oltre alla terapia medica locale, una possibilità interessante è offerta dalla cosiddetta Medicina rigenerativa.
La tecnica della Rigenerazione Autologa Cellulare (ACR) consiste nella biostimolazione, utilizzando il plasma arricchito di piastrine (PRP) ed i leucociti del paziente, al fine di rigenerare la cute ed i tessuti ipodermici invecchiati e danneggiati da crono e fotoaging, stimolando i fibroblasti sia a produrre collagene (di tipo III) sia a duplicarsi, ricostituendo progressivamente i tessuti normali.